
Jericho March

Jericho March
LET THE CHURCH ROAR!
Washington DC, 12 Dicembre 2020
Cari fratelli e sorelle,
rivolgo il mio saluto a tutti voi, in questo giorno dedicato alla preghiera per la nostra amata Nazione: chiediamo a Dio di far trionfare la verità e la giustizia, e dissipare la menzogna e gli inganni dei figli delle tenebre.
Avete organizzato queste marce in molte città d’America, intitolandole ad un evento biblico: l’assedio di Gerico. Il modo con il quale Dio comanda di conquistare la prima città che gli Ebrei incontrarono oltre il Giordano dopo l’ingresso nella terra promessa, ci mostra le mirabili vie del Signore, tanto diverse dalle nostre. Interamente chiusa e richiusa, come dice il testo ebraico, Gerico appariva inespugnabile: sarebbe stato necessario un lungo assedio per vincerla con la fame, o poderose macchine da guerra per fare breccia nelle sue mura. Eppure Dio comanda solamente di girare intorno alla città con l’Arca Santa, al suono delle trombe del Giubileo, con i combattenti e con il popolo in silenzio perfetto, fino al settimo giorno.
Dio non volle far cadere subito la città di Gerico per usare ancora misericordia ai suoi abitanti e per invitarla alla penitenza. Il Signore, che impiegò sei giorni a creare il cielo e la terra – dice san Giovanni Crisostomo – ne impiegò sette per distruggere una città peccatrice. Le trombe del Giubileo che suonarono intorno alla città, erano usate dagli Ebrei per annunciare il perdono e la remissione: Dio non le avrebbe fatte suonare senza un fine di bontà, e questo fine è lo stesso che oggi anima questa nostra preghiera.
Anche i bambini giravano con le madri attorno alla città: erano la parte più eletta, perché rappresentavano l’innocenza che travolgeva la malvagità. Combatteva, dunque, la forza morale contro la violenza bruta, la fede contro la miscredenza, l’obbedienza contro la tracotante ribellione, combatteva l’umiltà contro l’orgoglio, la fiducia nel Signore contro la presunzione dell’uomo. Dio mostrava con un intervento grandioso, la superiorità della forza del Bene sulle forze del Male.
Anche noi, in quest’ora di grande tribolazione, chiediamo che la verità trionfi sulla menzogna, la giustizia sul sopruso e sulla prevaricazione, l’onestà sulla corruzione, l’onore sull’infamia, la fedeltà sul tradimento, l’ordine sulla distruzione.
Combattiamo con fede e con coraggio le battaglie del Signore, portando nel nostro cuore l’Arca santa, rimanendo fedeli agli insegnamenti del Vangelo di Nostro Signore! Non abbiamo bisogno di forza materiale per combattere, perché abbiamo il Signore degli eserciti al nostro fianco; niente può resistere alla forza della nostra preghiera, e le mura del deep state, dove il male si è asserragliato, cadranno!
Gerico fu anche il luogo in cui Gesù Cristo convertì il pubblicano Zaccheo (Lc 19, 1-10). Noi preghiamo per la conversione dei funzionari pubblici che si sono resi complici della frode elettorale e del tradimento del giuramento di fedeltà alla Nazione.
Lungo la strada che porta da Gerusalemme a Gerico, il buon Samaritano si fermò per assistere e curare il viandante assalito dai briganti (Lc 10, 25-37): la sua carità fraterna sia di esempio per i Patrioti chiamati a servire la nostra Patria ferita e colpita da nemici interni e esterni.
E sempre a Gerico il Signore guarì Bartimeo dalla sua cecità (Mc 10,46-53): la fede del cieco ci sia di sprone per la nostra conversione, affinché abbiamo a riporre la nostra fiducia in Dio, ed esaudisca il grido della nostra preghiera per la nostra amata Nazione.
Noi siamo cittadini del Cielo: quella è la patria che ci attende per l’eternità. Su questa terra noi siete anche figli di una Patria che ci ha dato i natali e nella quale siamo stati cresciuti ed educati, che abbiamo servito con dedizione e coraggio. Siate fieri, come Cristiani e come Patrioti, di poter dare oggi testimonianza della vostra fede in Dio e del vostro amore per gli Stati Uniti d’America, per la sua Costituzione, per il suo Presidente Donald J. Trump.
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
già Nunzio Apostolico negli Stati Uniti d’America