Collegium Traditionis
2023
2023
Premessa
Oggi nella Chiesa ci sono centinaia, migliaia di chierici, sacerdoti, religiosi e laici a cui un’autorità tiranna e corrotta nega il sacrosanto diritto di essere fedeli a Nostro Signore come lo sono stati i nostri fratelli nella Fede per duemila anni. Essa non tollera la Tradizione: i rigidi, gli indietristi devono essere considerati affetti da un disturbo patologico e vanno estromessi dalla Chiesa. Poco importa se rimangono in mezzo alla strada, senza mezzi di sostentamento e senza alloggio. In questi ultimi anni un numero sempre crescente di sacerdoti, seminaristi e giovani che si sentono chiamati al servizio di Dio in fedeltà alla Tradizione Cattolica si sono rivolti a me in cerca di aiuto e sostegno: è giunta l’ora di organizzare una rete di sostegno e di resistenza per porre un freno a questa situazione disastrosa. Ciò è tanto più necessario in un momento in cui i Seminari, stravolti nella disciplina e nella formazione dottrinale, sono ricettacoli di corruzione e scuole di eresia per i pochi che ancora osano avventurarvisi. Serve dunque una formazione al sacerdozio solida e senza compromessi, e che sia economicamente autosufficiente per non dover temere ritorsioni vaticane.2023
2023
Dove
La struttura idonea ad accogliere il Collegium è stata identificata in una vasta proprietà in provincia di Viterbo. I lavori sono già in uno stadio avanzato, sia per quanto riguarda la ristrutturazione e il restauro degli immobili esistenti, sia per la costruzione degli edifici di nuova progettazione. Il Collegium è dotato di una chiesa con il coro, centro della vita dei chierici e dei religiosi. Intorno alla casa di Dio si sviluppa la casa dei Suoi servi: la sala capitolare, le aule per le lezioni, il refettorio con le cucine e gli spazi annessi, le celle e tutto ciò che una cittadella di vita cristiana deve avere. Nella proprietà verrà creata anche una foresteria per accogliere chi voglia conoscere la comunità, raccogliersi in preghiera, seguire un ritiro spirituale.2024
2024
Per chi
Il Collegium è destinato ad accogliere i chierici e i religiosi che si ritrovano privati della loro parrocchia o sono allontanati dalla loro comunità a causa della loro incompatibilità con l’impostazione dottrinale, morale e spirituale della chiesa bergogliana. Exsurge Domine darà loro la possibilità di una vita comunitaria, sul modello tridentino delle chiese collegiate, per far sì che questi chierici e religiosi possano aiutarsi a vicenda, nello spirito evangelico e nel vincolo della carità, a santificarsi e a rimanere fedeli alla loro vocazione. La celebrazione comune della divina Liturgia - Santa Messa e Ufficio Divino - e la condivisione di una regola che scandisca i ritmi della loro vita permetteranno di ritrovare il senso autentico della chiamata alla sequela Christi, mettendo a disposizione dei confratelli e dei fedeli i propri talenti. Il Collegium si aprirà anche alla formazione clericale, in modo da accogliere i giovani che desiderano rispondere alla chiamata del Signore per dedicarsi interamente alla Sua gloria e alla santificazione delle anime. Questo progetto richiederà ovviamente un grande impegno e una necessaria selezione dei candidati, per dar modo a ciascuno di assimilare l’impostazione tradizionale di una comunità ecclesiastica ispirata ai dettami della riforma voluta da San Carlo Borromeo in applicazione ai decreti del Concilio di Trento.2024
2024